And its Carnival time again at Maroggia’s Mill! Last year for this occasion for the Cookbook I prepared some tortelli who believed themselves to be chiacchiere, while today I present the classic recipe for round tortelli di San Giuseppe, which are made with a batter reminiscent of pâte a choux that is used to make cream puffs and éclair. A quick and easy recipe to celebrate Carnival in sweetness.
Tortelli di San Giuseppe
Makes about thirty tortelli
160 g white AP flour
400 g water
30 g butter
4 eggs
a pinch of salt
grated zest of one lemon
olive oil
icing sugar for dusting
In a saucepan heat the water, along with the salt and butter.
Once the water is about to boil, add the flour, stirring quickly and energetically to avoid lumps and cook until the mixture stops sticking to the bottom of the pot.
Set aside and let cool.
Add the lemon zest then one egg at a time, stirring gently with a wooden spoon until you have a smooth and silky mixture.
The process is long but necessary.
When the mix is ready heat the olive oil.
When it reaches 170°-180° C drop small spoonfuls of the mixture into the oil.
Let fry on one side, until they start to golden, then with the help of a slotted spoon overturn the tortelli.
Let them colour on the other side too, then remove from the oil with a slotted spoon.
Let drain onto some kitchen paper and fry a second time.
Sprinkle with powdered sugar and eat while still hot.
Il Ricettario del Mulino di Maroggia: Tortelli di San Giuseppe
E festeggiamo di nuovo il carnevale insieme al Mulino di Maroggia! L’anno scorso per il Ricettario avevo fatto dei tortelli che si credevano chiacchiere, mentre oggi vi propongo la classica ricetta dei tortelli rotondi, fatti con una pastella che ricorda la pâte a choux dei bignè e delle éclair. Una ricetta veloce e facile per allietare le merende di questo periodo di festa sgargiante, caciarona e un po’ folle.
Tortelli di San Giuseppe
x una trentina di tortelli
160 g farina bianca ticinese del Mulino di Maroggia (disponibile presso i migliori negozi di alimentari)
400 g acqua
30 g burro
4 uova
un pizzico di sale
scorza grattugiata di un limone
olio d’oliva
zucchero a velo per spolverare
In un pentolino mettere a scaldare l’acqua con il sale e il burro.
Appena l’acqua sta per bollire aggiungete tutta la farina, rimestando velocemente ed energicamente perché non si raggrumi e fate cuocere finché il composto non si stacca dal fondo della pentola.
Mettete da parte e fate raffreddare.
Lavorate a lungo con un cucchiaio di legno aggiungendo le uova una per volta, rimestando senza sbattere.
La lavorazione è lunga ma necessaria.
Quando otterrete una pasta liscia, soffice e untuosa fate scaldare abbondante olio di arachidi o olio di oliva.
Appena raggiunge i 170°-180° C fate cadere piccole cucchiaiate dell’impasto nell’olio.
Fate friggere da un lato, quando avranno assunto un colore dorato rigirate i tortelli con l’aiuto di una schiumarola.
Fate dorare sull’altro lato dopodiché togliete dall’olio con la schiumarola.
Lasciate asciugare un po’ su della carta da cucina dopodiché friggete una seconda volta.
Spolverizzate i tortelli con zucchero a velo e mangiateli ancora caldi.