As previously discussed in my post Cake is… I decided to enroll in a contest launched by Rossella at ma che ti sei mangiato?. I took this occasion to experiment different mixes and flavours for the cake in question, because as you can see in the dedicated post the only clear clues are the basic ingredients and no other instructions to bake this cake are given. Rossella clearly said that the ingredients quantities must be respected but some additions can be made. This is my second take at the Cake, the results not unpleasant, compact but moist, but I want to work more on it to achieve a lighter and softer texture. Is it maybe because I forgot to put baking soda at all? Shame on me, I never used cream of tartar before and didn’t read the instruction, yes folks, cream of tartar needs to be mixed with some baking soda (of course you know, it’s me who’s a mess!). By the way I also forgot to take proper pictures before giving away the baked goods (well it happens when you woke up at 6, baked 6 baguette with two different doughs, made Cake and a jam + tart…yes…it does happen). This is Cake is… Part two:
This is Cake is… Part two
2 egg yolks
2 egg whites
100 gr melted butter
133 gr raw sugar
133 gr pastry flour
¾ tsp cream of tartar
¼ cup chopped almonds, roasted
¼ cup raisins, soaked
¼ cup chopped dark chocolate
¼ cup fresh blackcurrants
Mix together and yolks, add melted butter when cooled down.
Add flour and cream of tartar, blackcurrants, dark chocolate, raisins and almond.
Fold in gently the stiff egg whites, taking care not to break the bubbly and soft texture.
Bake in preheated oven at 180°C, for 45’-50’, taking care around 40’ to check it’s not burning.
Cake è…dimenticarsi il lievito???
Come detto precedentemente nel mio post Cake è… ho deciso di partecipare ad un contest lanciato da Rossella a ma che ti sei mangiato?. Ho colto questa occasione per sperimentare diversi impasti per la torta e l’abbinamento di diversi ingredienti, poiché gli unici paletti messi da Rossella sono stati quelli di rispettare le proporzioni degli ingredienti, l’unica informazione data della ricetta. Senza i vincoli della modalità di impasto e con un piccolo margine di libertà nell’aggiungere qualche ingrediente, la cosa si faceva troppo interessante per non addentrarsi in una lunga ricerca dell’impasto e della miscela di ingredienti perfetti! Questa è la mia seconda prova, ma non sono per niente soddisfatta. L’impasto di per sé non è sgradevole ma forse troppo compatto nonostante sia umido e non “stopposo”, perciò ci dovrò ancora lavorare un po’ prima di poter raggiungere la texture che vorrei, leggera e soffice. Sarà forse perché ho scordato il lievito? Sciocca, ho usato il cremortartaro per la prima volta nella mia vita e non ho controllato le istruzioni, convinta che sostituisse in toto il lievito. Orbene mi sbagliavo, il cremortartaro è un aiutino che si da’ al lievito soprattutto per rendere gli impasti più morbidi e leggeri, e la mia pigrizia non ha confini. Beh, lezione imparata (si spera). Tra le altre cose ho scordato di fare una foto come dio comanda dei prodotti finiti, ma può anche succedere in una giornata di caldo torrido, la sveglia alle 6 e due impasti per un totale di 6 baguettes, la Cake da fare e già che ci siamo per non toglierci nulla anche una crostata alle albicocche (con marmellata appena fatta da mettere nei vasetti sterilizzati). Questa è la mia Cake è… Parte seconda:
Cake è… Parte seconda
2 tuorli
2 albumi
100 gr burro fuso
133 gr zucchero di canna
133 gr farina 0
¾ di un cucchiaino cremortartaro
¼ tazza di mandorle tostate a pezzi
¼ tazza di uvette messe a mollo e asciugate
¼ tazza di cioccolato fondente tagliato a pezzetti
¼ tazza di cassis fresco
Unire lo zucchero e i tuorli, in seguito mettere il burro fuso raffreddato.
Setacciare insieme farina e cremortartaro, aggiungere all’impasto cassis, cioccolata, uvette e mandorle.
Incorporare con delicatezza il bianco dell’uovo montato a neve ferma, cercando di non smontare troppo le uova ed ottenere un impasto soffice ed aerato.
Cuocere nel forno preriscaldato a 180°C per 45’-50’ (controllare tra i 40’ e 45’ di cottura che vada tutto bene e non stiano bruciando).